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Visualizzazione dei post da gennaio, 2025

Numero 4/25 26 gennaio 2025 III domenica del Tempo Ordinario - Settimanale di varia umanità carceraria C.C. di Monza

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    Ogni settimana riceviamo dal cappellano del carcere di Monza Don Tiziano Vimercati contributi "del tempo ordinario, settimanali di varia umanità" che vengono letti ai detenuti durante la messa della domenica. Abbiamo deciso di pubblicarli sul nostro blog perché riteniamo siano ulteriori testimonianze della vita carceraria. Che farà Gesù? Non certo come fanno di solito i politici con gli slogan elettorali ma sembra proprio che, nel vangelo di oggi (Lc 4,14-21), anche Gesù presenti il programma per la missione che sta iniziando. Si trova a Nazaret, il paese dove è cresciuto, entra nella sinagoga, legge il rotolo delle scritture, un brano del profeta Isaia, e conclude con una affermazione che scandalizza i suoi compaesani, ma che con chiarezza rivela ciò che farà. Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in...

Numero 3/25 19 gennaio 2025 II domenica del Tempo Ordinario Settimanale di varia umanità carceraria C.C. di Monza

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  Ogni settimana riceviamo dal cappellano del carcere di Monza Don Tiziano Vimercati contributi "del tempo ordinario, settimanali di varia umanità" che vengono letti ai detenuti durante la messa della domenica. Abbiamo deciso di pubblicarli sul nostro blog perché riteniamo siano ulteriori testimonianze della vita carceraria. Quando il vino finisce Che strano il primo miracolo di Gesù: non era per guarire gli ammalati, per sfamare gli affamati, qualche volta anche per riportare in vita i morti; miracoli utili a lenire la sofferenza degli uomini e mantenerli in vita. Come primo miracolo trasforma una grande quantità di acqua in vino buono. Certamente utile per risolvere una situazione che si era fatta troppo imbarazzante (che figura, in una festa di matrimonio, restare senza vino). Ma era anche davvero necessario quel miracolo? Del vino si può anche farne a meno, in fondo serve solo a rallegrare il cuore dell’uomo. Agli affamati e ai miseri non si dà il vino, ma il pane, ques...

Numero 2/25 12 gennaio 2025 Settimanale di varia umanità carceraria C.C. di Monza Battesimo del Signore Un battesimo in Spirito Santo e fuoco

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  Ogni settimana riceviamo dal cappellano del carcere di Monza Don Tiziano Vimercati contributi "del tempo ordinario, settimanali di varia umanità" che vengono letti ai detenuti durante la messa della domenica. Abbiamo deciso di pubblicarli sul nostro blog perché riteniamo siano ulteriori testimonianze della vita carceraria. Un battesimo in Spirito Santo e fuoco San Massimo il Confessore, primo vescovo di Torino, in una omelia, così parlò del battesimo di Gesù. Oggi dunque il Signore Gesù è venuto a ricevere il battesimo e ha voluto che il suo corpo fosse lavato nell’acqua del Giordano. Qualcuno forse dirà. Perché ha voluto farsi battezzare se è santo? Ascoltami dunque: Cristo è battezzato, non per essere santificato dalle acque, ma per santificare lui stesso le acque. Dal momento in cui il Salvatore è lavato, tutta l’acqua è resa pura in vista del battesimo di noi tutti e viene purificata la sorgente, perché la grazia del lavacro passi alle generazioni che si succederanno ...

Numero 1/25 6 gennaio 2025 Epifania del Signore Settimanale di varia umanità carceraria C.C. di Monza

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  Ogni settimana riceviamo dal cappellano del carcere di Monza Don Tiziano Vimercati contributi "del tempo ordinario, settimanali di varia umanità" che vengono letti ai detenuti durante la messa della domenica. Abbiamo deciso di pubblicarli sul nostro blog perché riteniamo siano ulteriori testimonianze della vita carceraria. Come i Magi Non sappiamo molto dei Magi. Si racconta che fossero tre, addirittura re, si fanno anche i loro nomi, Gaspare, Baldassarre e Melchiorre. Di loro, però, ne parla il vangelo di oggi, festa dell’Epifania. Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Trovato il bambino Gesù si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Non è una favola per bambini. E’ una pagina tra le più ricche e dense di alta teologia, una pagina che abbatte muri e barriere, piena di speranza e fiducia per ...